Scuola di alpinismo Gian Piero Motti

Punta Calabre 3445 m

Accesso: autostrada della Valle d'Aosta fino a Villeneuve quindi a sin. per Introd poi salire tutta la valle di Rhemes fino a Rhémes Notre Dame. Dopo Rhémes proseguire, se possibile, su strada fino a Thumel

Partenza: 1°g. da Rhémes Notre Dame 1723 m; 2°g. dal Rif. Benevolo 2285 m

Dislivello: l°g 562 m; 2°g. 1160 m Tempo di salita: 1°g. ore 2,30; 2°g. ore 4

Epoca: aprile-metà giugno Difficoltà: MSA. (Corda piccozza ramponi) Esposizione: nord-est

SALITA: 1° giorno. Si segue la strada da Rhémes fino a Thumel, si continua in salita fino ad un poggio con una costruzione in muratura, si prosegue sulla destra, nella valle, fino alla frazione Barmaverin. A quota 2080 m si attraversa un ponte e si tiene la sinistra della valle fino al rifugio.

2° giorno. Si scende alla Dora, la si attraversa su un ponte e la si segue sulla destra salendo su diagonali a mezzacosta anche ripidi fino al "Truc S. Elena" dopo il quale si piega a nord-ovest e si sale un valloncello. Si passa sotto alla quota 2678 m e con una svolta a sinistra si mette piede sul Ghiacciaio di Centelina passando sotto la parete rocciosa della Granta Parei. Al termine di questa ci si porta a ovest sul sul Ghiacciaio di Soches e con un ampio semicerchio a sinistra si costeggia la Tsanteleina e si sale poi senza troppi problemi alla vetta della Calabre.

Discesa: Per l'itinerario di salita.

torna alla Pagina dello scialpinismo