Monte Ciorneva 2918 m
Accesso: Lanzo – Pessinetto – Ceres - Mondrone
Partenza: Mondrone 1257 m.
Giudizio Luca (18.4.96): Una bella, classica gita. Un ambiente sempre solitario, lontano dalle "grandi rotte". Il mutare del paesaggio è continuo: il bosco, la radura, il torrente, gli ampi pianori superiori, il colletto arioso, la divertente crestina finale, la vetta (bella, con buona "personalità"). Bene anche la discesa: certamente mai difficile, ma neppure banale, comunque sempre divertente. Ski total nel torrente, con gli sci a cavallo delle rocce e di un’esile lingua di neve, l’acqua a pochi centimetri. Voto: 7.
SALITA:
Dopo l'abitato di Mondrone, si prende la mulattiera a sinistra che passa la Stura sul ponte a quota 1235. Dopo il ponte il sentiero sale nel bosco ed entra nel Vallonetto, passando tra pianeggianti pietraie. Poco piu’ avanti tutto si restringe e il torrente forma una cascata tra alte pareti. Qui ci sono due possibilita’:Passato il tratto più ripido si tiene la destra del vallone, si passa all’alpeggio Casias 2000 m e al lago Casias. Si passa quindi sulla sinistra del lago, si prende la direzione sud e si costeggia la costa rocciosa rocciosa del Bec Fauset fino a spostarsi a sinistra e toccare i laghi Bianchi 2590. Un evidente valloncello permette di salire le agevoli rampe da cui si vede la vetta che forma una lunga cresta in direzione sud-est. Si salgono le rampe fino a un colletto da cui si prende la cresta. Dopo poco si lasciano gli sci e si segue la stessa fino in vetta senza difficolta’.
Discesa: Per la via di salita, nella parte bassa si prende il canale se percorribile con gli sci, altrimenti si usa il sentiero estivo.