Scuola di alpinismo Gian Piero Motti

Monte Enchastraye 2955 m

 

Accesso: Cuneo, Borgo S.Dalmazzo, poi salire la Valle Stura fino ad Argentera (ultimo paese prima del Col della Maddalena).

Località di partenza: Argentera - Fraz. Grange 1769 m

SALITA: Da Argentera si prosegue in auto fino alla diruta frazione Grange 1769 m. Qui si attraversa il torrente Stura di Demonte su una stradina a valle dei ruderi e si entra nel vallone del torrente Puriac, si passa prima a destra poi dopo circa 200 metri a sinistra e poi di nuovo a destra sfruttando un piccolo ponte. Si sale quindi su zone prative fino ad una evidente strettoia (2100m circa) che si percorre sul fondo pieno di neve. Si esce dalla strettoia dopo circa 500m. appena il fianco sinistro ne offre l'opportunità e si prosegue a nord su pendii quasi pianeggianti dirigendosi verso il Colle di Puriac che però non va raggiunto. Quando si giunge intorno ai 2450 m si piega un po' a destra e si taglia la parte alta della Comba della Sagna per continuare a ovest in un ottimo vallone, al cospetto della caratteristica Rocca dei Tre Vescovi. Si superano dei ripidi dossi e ci si porta in vista del costone di rocce che pare sbarrare la salita all'Enchastraye. Verso destra, in direzione degli scoscesi scivoli del Col de la Vigne si nota subito un largo passaggio ripido in realtà percorribile con gli sci. Si sale di quota, se necessario con dei diagonali, giungendo ad una sella nei pressi della cresta terminale (nord-est) che porta in vetta. Si lasciano gli sci e si sale senza particolari difficoltà in vetta.

Discesa: per l'itinerario di salita.

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