Scuola di alpinismo Gian Piero Motti

Punta Francesetti 3410 m

Accesso: da Lanzo Torinese a Pessinetto. Poco prima di Ceres (semaforo) prendere a destra per Groscavallo e Forno Alpi Graie.

Partenza: l' g. da Forno Alpi Graie 1231m 2' g. dal Biv. Soardi 2297 m

Dislivello: l' g. 1066 m; 2' g. 1113 m

Tempo di salita: l' g. ore 4; 2' g. ore 4,30

Epoca: aprile-maggio    Difficoltà: OSA. (Piccozza e ramponi)    Esposizione: ovest poi sud, est e nord-est

SALITA: l' giorno. Al termine del paese di Forno, presso il ponte si imbocca la mulattiera del Vallone di Sea e lo si risale sulla parte destra fino al Gias Balma Massiet, 1500 m, e poi sulla sinistra. Si continua per il vallone e si arriva all'Alpe di Sea, 1785 m. Subito dopo si incontra un pianoro che si supera. Appena oltre si risale un ripido e tortuoso canale incassato tra pareti rocciose e deviando a destra si tocca il Gias Piatou, dove sorge il Bivacco Nino Soardi.

2' giorno. Si riprende il vallone principale e lo si segue fino al Ghiacciaio di Sea, lasciando alla propria destra l'imponente canalone del Passo delle Disgrazie. Circa a 2800 m si va a destra su terreno ripido, si passa sotto al Picco delle Balme e ci si porta verso la Punta Bonneval. Appena prima della cresta di confine si volta ancora a destra e per una esposta traversata si prende un facile valloncello che raggiunge la cresta ovest delle Cime di Piatou. Si scende leggermente sul lato francese e ci si porta al Passo delle Disgrazie da cui per il ripido versante ovest si tocca la punta Francesetti.

Discesa: Per l'itinerario di salita.

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