Accesso: autostrada del Sempione fino a Domodossola. Quindi a sinistra la statale del Passo del Sempione, superato il confine si prosegue verso l'Ospizio del Sempione fino a d Engiloch, qualche chilometro prima del passo..

Partenza: Engiloch 1769 m

Dislivello: 1080m    Tempo di salita: ore 4,00

Epoca: gennaio-aprile    Difficoltà: BS    Esposizione: sud-est, nord-est

Salita: Da Engiloch (1769 m) (piazzole per il parcheggio), si scende qualche metro a sinistra del torrente Divera e lo si attraversa su di un ponticello che porta ad un piano che in estate è un vasto pascolo e dove si trovano le baite di Chlusmatte. Subito dietro le baite, mantenendo direzione Ovest, si inizia a risalire il vasto pendio che digrada dal terrazzo ben visibile del Wisse Bode e che si raggiunge dopo aver superato abbastanza agevolmente un salto roccioso utilizzando un canalino verso sinistra (prestare un minimo di attenzione, poiché da quel salto generalmente scende una cascata). Si prosegue e si perviene alla località Sirwolte, nei pressi della quale sono presenti gli omonimi laghetti. Cercando di non toccare gli evidenti laghi si svolta a destra (Nord-Ovest) e dopo un tratto in salita si raggiungono i 2621 m dal Passo di Sirwoltesattel. Dal passo, antichissimo valico che mette in comunicazione la valle del Sempione con quella di Nanztal, si risalgono i pendii (abbastanza ripidi ma senza difficoltà tecniche) che rapidamente portano ad una valletta sul versante di Nanztal stesso. A questo punto si percorre la detta valletta con direzione Nord-Est sino alla facile cresta terminale che in pochi minuti porta direttamente alla vetta del Galehom.

Discesa: Per l'itinerario di salita.