Dislivello: 1455 m Difficoltà: BS

Tempo: 5 ore Periodo: aprile Esposizione: nord ovest

Accesso: da Pragelato seguire la strada per la fraz. Ruà. Superato l’abitato si giunge al ponte sul Chisone da dove si parte.

Dal ponte si prosegue diritti verso una zona boscosa e si raggiunge un ponte sul rio Mendie. Lo si attraversa, si prosegue sulla sponda, si arriva ad una cava. A questo punto si prende a sinistra per terrazzamenti e si sale lungo la sponda destra orografica del rio Gran Miuls. All’altezza di un salto roccioso che blocca il valloncello si va a sinistra fino alle pendici rocciose della Costa Maurine., si segue quindi una mulattiera e si tocca a 1928m la grangia di Jacques. Dalla grangia ci si porta in diagonale sul fondo del vallone che si segue fino ad una conca contornata da ripidi pendii (2070m). Si sale in direzione della vetta del Gran Miuls per il versante ovest fino ai 2200 m circa. Poi a destra attraverso una zona boscosa fino al vallone superiore (quota 2300 circa). Si prosegue a est ai bordi della Cóte Blegier fino ai 2600m circa. Di qui su terreno piu’ ripido si individua a destra una piccola conca a quota 2850 circa, fra i denti sommitali. La punta massima, sopra un bastione roccioso, si trova sulla sinistra della conca e si raggiunge con gli sci passando a sinistra per un pendio o a destra per un avvallamento e una cresta. 

Discesa: stesso itinerario di salita.