Scuola di alpinismo Gian Piero Motti

Cima Seirasso 2435 m

Accesso: Da Mondově con la provinciale per Villanova, poi a Frabosa e Artesina.

Località di partenza: Colla Bauzano 1951 m (si raggiunge con seggiovia e skilift da Artesina)

Giudizio di Luca (gennaio 1994): Gitarella di inizio stagione, viziata dai vicini impianti di risalita.

Paesaggio di linee morbide, ondulate, riposanti. Discesa discreta, suggestiva la vista sulla pianura. Ma, nel complesso, da archiviare senza gloria.

NOTA: e' possibile il concatenamento con il Mondole' (vedi variante qui sotto)

Salita: Si parte dalla Colla Bauzano 1950 m, che altro non e' se non un'ampia depressione fra il Monte Mondolè e la Cima Durand. Si percorrono, senza sensibili variazioni di quota le pendici occidentali del Monte Mondolè, attraversandone completamente l'ampio canalone. (attenzione perche' il canalone del Mondolè può presentare pericolo di valanghe. In tal caso si puo' scendere dalla Colla Bauzano in un vallonetto che porta ai piani a 1750 m circa da cui si risale per il Rio della Colletta e si riprende l'itinerario in prossimità della Colletta Seirasso.) Traversato il canalone del Mondole' si risale su poco ripidi pendii al Pian del Lupo e si prosegue, tenendosi a destra delle Rocche di Seirasso, verso la omonima Colletta (2092 m) sulla quale si staglia il dente roccioso della Rocca dell'Inferno. Dalla colletta si prende prima verso sud, quindi ci si alza in direzione ovest, si aggira la spalla che scende dalla Rocca dell'inferno, si scende leggermente nella larga conca sotto la Cima Seirasso. Ci si tiene dapprima al centro, poi con un ampio semicerchio da sinistra a destra si arriva al visibile colletto 2340 m (sud della Rocca dell'Inferno). Dal colletto, si tiene il versante della valle Ellero si raggiunge facilmente e brevemente la vetta.

Discesa: a) per lo stesso percorso di salita. b) con neve stabile: dal colletto a quota 2340 m si prosegue a nord e ci si porta su un ampio e ripido pendio, generalmente in ombra che porta alla Sella Pian di Male da cui si prosegue per il canale del Rio della Colletta.

Variante: traversata al Monte Mondolè: (relazione Luca gennaio 1994): da Artesina si prende la seggiovia della Turra e poi lo skilift di cima Durand, quindi si scende su pista alla colla Bauzano 1951. Si traversano quindi le pendici del Mondolè fino a imboccare un ampio e poco pendente vallone che conduce alla colletta Seirasso 2092. Bella vista sulla Cima delle Saline. Di lì si può scendere di qualche metro per aggirare una spalla rocciosa, oppure risalire per poi discendere dall’altra parte della spalla (consigliato). Superata la spalla, si entra in un ampio vallone che si risale fino a uscire in cresta (breve tratto finale più ripido). Pochi metri e si è sull’ampia vetta; bella la vista sulla pianura. Per la discesa, si può anche puntare direttamente sul vallone, prestando attenzione alle roccette affioranti; oppure si può ritornare al colletto dal quale si esce in cresta e imboccare un breve canalino. Ritornati alla colletta Seirasso 2092, si traversa su pendii quasi pianeggianti verso il Mondolè; gli ultimi metri, più ripidi e con qualche roccetta affiorante, sono i più impegnativi. Vetta senza particolare personalità.

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