Scuola di alpinismo Gian Piero Motti

Mont Blanc du Tacul 4248 m

Accesso: Autostrada della Valle d'Aosta fino al termine. Proseguire sulla statale e raggiungere prima Courmayeur e poi Entrèves dove, prima dell'imbocco del tunnel del Monte Bianco, parte la funivia per il Rifugio Torino e Punta Helbronner.

Partenza: dal Rif. Torino 3375 m Dislivello: 1100 m circaTempo di salita: ore 4,30-5,30 Epoca: giugno-luglio

Difficoltà: OSA. Corda, piccozza, ramponi Esposizione: nord-ovest poi sud-est

SALITA: Dal Rif. Torino si passa alla base della Punta Helbronner e del Grand Flambeau per toccare, praticamente in piano il Col des Flambeaux. Si scende sul Glacier du Géant poggiando a sinistra e proseguendo poi con un semicerchio da sinistra verso destra. Si passa una zona di crepacci in corrispondenza delle basi del Capucin e del Pic Adolphe perdendo quota il meno possibile, si piga un poì a destra e si risale a nord verso il largo Col du Gros Rognon. Da dove si volta a sinistra (ovest) e si tocca il Col du Midi da cui si prosegue verso la base della parete nord ovest che si risale inizialmente con un diagonale da sinistra a destra evitando con cura le zone più crepacciate. Si arriva così, piegando da ultimo a sinistra sulla larga, facile e poco ripida cresta ovest del Tacul che si percorre verso sinistra (est) fino alla vetta (4248 m.) che si tocca superando un ultimo tratto roccioso.

Discesa: Per l'itinerario di salita.

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