Scuola di alpinismo Gian Piero Motti

Monte Oserot 2781 m

 

Accesso: Cuneo, Borgo S.Dalmazzo, poi salire la Valle Stura fino a Preinardo

Località di partenza: Preinardo 1461 m

SALITA: Da Preinardo si inizia lungo la strada carraia lasciandosi sulla destra l'imbuto del Rio di Servagno e si prende il fianco ripido volto a sud-ovest. Si arriva così, dopo pochi tornanti, a un evidente colletto alla base di alcune rocce. Si piega a destra ove sorgono le diroccate case di Servagno 1736 m e si continua salendo in diagonale lungo il pendio esposto a sud (tracce di mulattiera) per entrare nella parte superiore del vallone. Si punta ora senza problemi verso nord-ovest in direzione della depressione tra i Costiglioni e la Bassa di Terra Rossa, in modo da raggiungere il pianoro del Lago Oserot 2308 m. Dal lago si nota uno scivolo, esposto ad est, traversato da una strada militare, lo si risale passando a destra di una caserma per raggiungere la larga gobba esposta a sud-est a 2500 m circa. Proseguire sulla gobba e poi sul suo versante esposto a sud, scegliendo il percorso migliore in funzione della neve, per poi mettersi sulla cresta vicino alla vetta. La cresta finale si percorre a piedi con qualche attenzione.

Discesa: si ripercorre l'itinerario di salita, se la neve lo consente si scende direttamente dalla caserma sul pendio esposto a sud. In ogni caso, arrivati appena a monte del lago Oserot occorre attraversare senza perdere quota per portarsi sulla dorsale con abeti che digrada sui casolari di Servagno dai quali si giunge facilmente a Preinardo.

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