Accesso: Autostrada Torino - Frejus (o statale della Val di Susa) fino a San Giorio. Qui prendere la strada che sale ripida sulla destra della valle fino a Città. Appena prima di Città parte a destra una carrareccia che termina praticamente al laghetto chiamato Paradiso delle Rane, presso Travers a Mont

Partenza: l°g dal Paradiso delle Rane (S. Giorio) 1230 m; 2°g. dal Rif. Toesca (o Balmetta) 1771 m

Dislivello: l°g 541 m; 2°g 967+452=1419 m

Tempo totale: l' g. ore 2; 2°g ore 6-6,30 (fino al ritorno al Rif, Toesca)

Epoca: aprile-maggio Difficoltà: BS (ramponi)

Esposizione in discesa: est poi nord

Salita: 1° giorno. Dal "Paradiso delle Rane) si sale a mezzacosta sul sentiero che pianoro di Cervetto, 1282 m. ove sorge il Rif. Amprimo, proseguire a sud su traccia del sentiero in moderata salita su ottimi boschi e pervenire alle Grange Balmetta Inferiore, 1515 m. Infine a zig - zag su terreni più ripidi raggiungere il Rif. Toesca.

2° giorno. Dal rifugio si salgono i ripidi pendii circostanti verso sud fino alla Bergeria dei Balmerotto, 2120 m. Si prosegue nel ripido canale soprastante verso la "Valletta Lunga" al cui termine si va a sinistra per toccare il Colle del Sabbione, 2560 m. Dal colle si prende la cresta ovest della Punta Pian Paris; quando diventa rocciosa la si costeggia sul fianco sud fino alla punta, 2738 m. Si scende con attenzione su terreno ripido al Colle Malanotte, 2582 m, da cui si scende (est) nel vallonetto sottostante. Si perviene così al Piano delle Cavalle dove si volta direttamente a sinistra. Un mezzacosta prima e una risalita nella astante comba portano alla "Porta del Villano" 2506 m posta tra le punte Pian Paris e Villano); (un ripidissimo pendio cento metri sotto il colle si percorre a piedi) Dalla Porta del Villano si scende per il versante opposto tenendo la destra, nei pressi delle propaggini della Punta del Villano. Infine un breve traverso riporta sulla pista di salita.