Scuola di alpinismo Gian Piero Motti

Bric di Piatta Seulia 2667 m

Accesso: da Pinerolo verso la Val Pellice. Percorrere la valle fino a Bobbio Pellice. Girare a sinistra ed imboccare la strada per il vallone dei Carbonieri fino a Pralapia

Partenza: Pralapia 1230 m

Salita: Dal tornante presso il ponte di Pralapia si sale per prati verso le case Basso e Giaven (se invece non c'è neve si segue integralmente la strada) poi si continua salendo fino a incrociare nuovamente la strada presso il ponte a quota 1432m (rio Coumbalas); si entra nel bosco sopra la strada e in diagonale a sud ovest si incontra a 1500 m circa, il corso del rio della Gianna. Si segue il rio e si percorre l'omonimo vallone che nella prima parte è ripido e stretto (è possibile evitare la strettoia stando su una stradina sulla destra). Dopo il vallone si apre a conca e lo si percorre senza problemi fino ad un ponte a quota 1654 m che si attraversa per seguire il tracciato della strada nel bosco che porta alle grange della Gianna 1750 m. Dalle grange si continua salendo verso est tenendosi sulla destra del rio di Fionira fino intorno ai 1920 metri dove lo si attraversa per portarsi in breve discesa sul pendio opposto, si devia a sinistra per salire un punto ripido e si perviene alla "Piatta di Fionira" da cui si raggiunge agevolmente il colle omonimo a quota 2256 m; si gira a destra e si sale lo spartiacque con il Vallone di Ciabraressa tenendosi spesso sul versante ovest; in seguito, su un ampio ma ripido pendio si tocca la Punta Maccia. Proseguendo sulla affilata cresta si arriva alla base della Piatta Seulia che si sale bene fino alla vetta. 

Discesa: stesso itinerario di salita.

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