Scuola di alpinismo Gian Piero Motti

Monte Soubeyran 2701 m

Accesso: Cuneo, Dronero, Val Maira fino ad Acceglio e a Saretto

Partenza: Saretto 1530 m

Dislivello: 1200 m Tempo di salita: 4 ore

Epoca: febbraio-aprile Difficoltà: BS Esposizione: sud, est, nord

Salita: da Saretto si attraversa subito il torrente Maira vicino alla diga del lago artificiale, si gira a destra lungo il lago (cartelli per il Colle della Cavalla) e si percorre la pista che sale verso l'evidente larga insellatura in direzione ovest ove sono ben visibili i tornanti della vecchia strada militare. Si tagliano detti tornanti e si arriva su terreno meno inclinato ai ruderi delle grange Pausa (2055m). Ci si sposta allora verso sinistra (sud) su terreno che presenta numerosi e facili dossi che terminano contro un corto ma ripido pendio un po' ripido: salito il pendio e la successiva costola (2370 m) riappare, al termine di un lunghissimo scivolo, il lago di Saretto. Si continua sempre a sud e si entra in una piccola conca da cui si vede a sinistra la punta "le Teste", al centro il passo della Fea e a destra, sotto al passo, nei pressi della cresta del Monte Soubeyran una caserma diroccata. Si tocca così il Passo della Fea 2493 m. Dal passo si volta a sud ovest e per un valloncello praticamente in piano si raggiunge rapidamente il Passo della Cavalla 2539 m. Mantenendo la direzione sud ovest si percorrono prima i facili gli altopiani, poi si risale, sem pre nella stessa direzione fino alla cresta spartiacque con la Francia al Colle Aguya 2561 m. Si segue la cresta verso nord e si raggiunge la vetta del Monte Soubeyran 2701 m.

Discesa: si ritorna sul percorso di salita fino al Passo della Fea 2493 m. Qui si scende nel vallone tenendosi tutto sulla destra (sud est) fino alle Grange Visaisa soprane 1984 m. Si volta a nord est e si costeggia la parte sinistra del lago. Occorre risale per una trentina di metri fino a un colletto da cui si vede la valle principale: si scende a nord nel bosco, poi si prende un costolone (est) che porta alle sorgenti della Maira 1645 m. Da questo punto, sul percorso della carrozzabile, si ritorna a Saretto 1530 m.

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