Scuola di alpinismo Gian Piero Motti

HOCHLICHT (ALTA LUCE) 3085 m. – con discesa nel VALLONE della SALZA

Accesso: Autostrada della Val d'Aosta fino a Pont Saint Martin poi a destra salire la Valle di Gressoney fino al suo termine, alla fraz. Staffal, oltre Gressoney la Trinité.

Partenza: da Gressoney la Trinitè, fraz. Staffal 1800 m.

Dislivello: in salita 831 m; in discesa 1285m

Tempo di salita: ore 3 Epoca: febbraio-aprile

Difficoltà: BS Esposizione: sud, sud est, ovest

Salita: Servirsi degli impianti che dalla fraz. Staffal portano alla conca del Lago Gabiet (2350m) sulla sin. orografica della valle. Proseguire in salita a nord est sulle piste di sci provenienti dal Passo dei Salati e dal col d’Olen. Superato un primo tratto ripido le piste percorrono un piano. Si supera questo tratto tenendosi a sinistra. Quando la pendenza aumenta (2550m circa) si volta decisamente a nord ovest (sinistra) nei pressi dei resti di una baita diroccata e si salgono poche decine di metri giungendo sul crinale. Si scende quindi a ovest nord ovest un centinaio di metri giungendo nel largo piano dell’Ape Indren il cui fondo è costituito in parte da un laghetto gelato totalmente ricoperto dal manto nevoso (2533m). Si percorre il pianoro nei pressi di alcune opere idrauliche e si sale a nord ovest puntando all’evidente colle sup. della Salza. (2870m) delimitato a destra dai dirupi della parete sud della Hochlicht. Poiché il canale che sale al colle è soggetto a piccole slavine occorre tenersi sui dossi immediatamente a sinistra dello stesso seguendo al meglio i vari avvallamenti. Giunti al di sotto del colle invece di dirigersi verso lo stesso si volta decisamente a nord – nord est per salire, prima in diagonale verso destra e poi con una serie di zig – zag, sempre verso nord, la fascia rocciosa che non alcune impennate e piccoli avvallamenti consente di arrivare intorno ai 3100 m appena più in basso e a destra della Hochlicht (questo tratto è in realtà la vecchia strada estiva per la Gnifetti prima che gli impianti del passo dei Salati consentissero di percorrere agevolmente lo spartiacque Alagna – Gressoney.). Invece di proseguire a nord nel qual caso si giungerebbe ai Rif. Mantova e Gnifetti si poggia tutto a sinistra (ovest) e con un facile diagonale si giunge alla sommità della Hochlicht (visibile una campana metallica e qualche metro più sotto qualche traccia del vecchio bivacco Passera.)

Discesa: Stesso percorso di salita fino ad un centinaio di metri prima del Col della Salza; (se la neve non presenta rischi è possibile scendere direttamente i ripidi verso sud – sud est che portano appena prima del Colle. Qui con un traverso ripido discendente verso destra che merita qualche attenzione si arriva al Colle della Salza (2870m). Lo si supera e si inizia la discesa sul versante ovest del colle nello splendido Vallone della Salza. Inizialmente ci si tiene al centro (ovest sud ovest). Dopo un primo tratto ripido il vallone si appoggia e si può indifferentemente stare a destra o a sinistra a seconda dello stato della neve. Occorre invece prestare molta attenzione appena più in basso (2400 m. circa) quando il vallone, sempre ampio, presenta però al centro dei marcati salti di roccia. Occorre allora spostarsi decisamente e indifferentemente su uno dei fianchi dello stesso per raggiungere i 2300m. ove sorge l’Alpe Salza. Appena più in basso il vallone confluisce nel solco principale della Valle di Gressoney. Si piega a sinistra, sud, restando sulla morena di sinistra del Ghiacciaio ora trasformata in un rado lariceto. Si percorre la morena passando sul fianco ovest della stessa e abbassandosi a raggiungerne il fondo. Si percorre così il fianco sinistro della valle, sempre tra larici e radi cespugli arrivando all’Alpe Cortliss (1990m). Dall’alpe, sempre tenendosi a sinistra del torrente Lys si scende a sud su terreno più disagevole e con arbusti. Qui la valle si restringe e occorre avere attenzione a sinistra alle incombenti pendici del monte Telcio da cui possono provenire valanghe. In breve si perviene all’ampio parcheggio della fraz. Staffal a 1800m.

Nota: La Hochlicht è uno splendido balcone sul ghiacciaio del Lys e sulla imponente e movimentata parete sud dei Liskamm

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